mercoledì 26 ottobre 2016

I brufoli? Elisir di giovinezza chi li ha, invecchia più tardi


Brufoli o acne giovanile: si tratta di uno dei principali disturbi che ci si trova ad affrontare sin da giovani. Per qualcuno l’incontro-scontro con i brufoli durerà molto poco, per altri, invece, complice la presenza di numerosi altri fattori (come l’alimentazione, l’igiene, la conformazione della pelle) il fastidio potrà prolungarsi ben oltre la fase di maturazione e crescita. Attenzione, però, perchè alcuni ricercatori londinesi hanno individuato una possibilità di rivincita per tutte le persone che ne soffrono: essere perseguitati dall’acne da adolescenti renderà la pelle più giovane in età adulta.
E’ la questa la conclusione di uno studio condotto presso il King’s College di Londra e pubblicato sul Journal of Investigative Dermatology. Secondo gli esperti i segni dell’invecchiamento, come ad esempio le rughe, compaiono molto più tardi nei soggetti che hanno avuto gravi problemi di brufoli.  
Sembra che i telomeri - piccole porzioni di Dna che si trovano alla fine di ogni cromosoma - siano in questi soggetti più lunghi del normale. E questo potrebbe essere questa la spiegazione scientifica alla base del minor invecchiamento della pelle.
Infatt i telomeri sono dei veri e propri orologi biologici: la loro lunghezza, infatti, si riduce progressivamente fino a quando non riescono più a svolgere la loro funzione protettiva, le cellule non possono più a riprodursi correttamente e muoiono. Parliamo, quindi, di morte cellulare programmata, o apoptosi, una sorta di suicidio cellulare che determina anche l’invecchiamento generale della pelle.  
Da questo punto di vista, quindi, i soggetti che soffrono di acne e che presentano una maggiore lunghezza dei telomeri potrebbero garantirsi, da adulti, una maggiore protezione della pelle nel naturale processo di invecchiamento. 

venerdì 14 ottobre 2016

Il make up per la prossima PE 2017? Very natural


Dopo gli show di New York, Londra, Milano e Parigi, ecco il make-up che ci aspetta per la P./E. 2017
Le presentazioni delle collezioni per la Primavera Estate 2017 sono terminate ed è tempo di bilanci. Il mega trend, per quello che concerne il make-up, descrive una voglia di primavera, di leggerezza, di colore e di un effetto impalpabile che si è visto in molte passerelle.
Scopare il dictat che ha imperato negli ultimi due anni, i visi scolpiti da miriadi di effetti di chiaro/scuri che forse toglievano molta naturalezza e freschezza al viso, soprattutto se parliamo di trucco per la vita di tutti i giorni.
Il filone seguito da molti make up artist internazionali è stato quello di riscoprire un look “very natural” senza rinunciare a essere curate e sexy. Sul podio volti effetto nude che ricordano, principalmente, una riscoperta del mood romantico.
Per le nuance degli occhi troviamo sguardi declinati in texture e colori caldi e polverosi oppure accesi da nuance vive che ostentano con malizia il gioco del colore come espressione di gioia di vita.
Anche per la prossima stagione calda le labbra giocheranno un ruolo decisivo nell’essere un’arma di seduzione senza eguali, via libera allora a sorprendenti e golosi effetti glossy e tonalità strong dall’appeal irresistibile!

I LOOK DA COPIARE CON L’ARRIVO DELLA BELLA STAGIONE. Se non volete sbagliare un colpo e amate i look impercettibili, ecco il maquillage realizzato da Peter Philips, direttore dell’immagine di Dior, creato per la sfilata che ha tenuto a battesimo Maria-Grazia Chiuri per la maison. Vi sentite creative e volete lanciarvi in qualcosa di più glam? Date un occhio, alle proposte dei top make up artist di Nars viste alle sfilate di New York e Londra, suggeriscono le principali linee guida per il trucco della prossima primavera estate 2017.

GLI SCATTI RUBATI NEI BACKSTAGE DEI LOOK TOP. Per tutte le beauty-addicted il trucco must da sfoggiare per la stagione calda è quello visto al défilé di Dior dove la luminosità e una femminilità naturale e cosmopolita, sono stati i tratti principali. Semplicemente incantevole!
Se amate le labbra accese da colori vivi e sensuali su un incarnato luminoso e pulito, la proposta vista nel backstage di Adeam, farà al caso vostro.
Un nude look ma in versione raffinato, indicato per tutti i giorni, quello creato per lo show di Christopher Kane.
Voglia di colore sugli occhi? Yes! Bellissimo e luminoso il trucco metal proposto da Rachel Comey.

martedì 11 ottobre 2016

Naso chiuso, le due mosse per liberarlo in 20 secondi: infila il mignolo in bocca, poi...

L'arrivo dell'autunno, quegli sbalzi di temperatura, le prime piogge e il primo freddo trascinano con sé un temibile nemico: il naso chiuso. Quel fastidioso senso di congestione si può combattere con una pentola d'acqua calda e un asciugamano, o con una semplicissima tecnica ancor più immediata.   
Parlando a Men’s Health Lisa DeStefano - professore associato presso la Michigan State University College of Osteopathic Medicine - ha spiegato come la nuova tecnica potrebbe essere la risposta ai problemi di congestione.
Usando il pollice e il dito, premere delicatamente la zona tra le sopracciglia per tre o quattro secondi, quindi premere la lingua contro il palato. Le due azioni devono essere effettuate alternativamente per 20 secondi, e dovrebbero consentire di respirare meglio con il naso.   
Se non si trae beneficio da questa tecnica, De Stefano suggerisce un secondo metodo (meno praticabile in pubblico). 
Bisogna inserire il mignolo destro nella parte posteriore sinistra della bocca, fino a raggiungere lo spazio dietro al molare, quindi si deve fare pressione sulla parte carnosa in corrispondenza di occhio e zigomo. 
Se si esegue questa operazione per 3 secondi, si stimola un gruppo di nervi collegati a viso e cavità nasale che aiuteranno a decongestionare i liquidi. Se si desidera massimizzare l'effetto, ripetere ogni poche ore.

giovedì 15 settembre 2016

Labbra al bacio con i 3 nuovi Phyto-lip twist di Sisley

Phyto-lip twist, le matite xxl di Sisley ritornano per una nuova stagione di colore!
L’abito zebrato continua a farsi notare e si presenta oggi in 3 nuovi colori: 2 versioni mat, 1 versione baume.

Amazing Mat. Oggi indispensabile, dal palcoscenico alla strada, il colore mat veste tutte le labbra.
L’effetto chic velluto è di rigore e Sisley è riuscita nella sfida di creare un concentrato di intensità e comfort grazie a una texture soin perfetta.
Con due nuovi phyto-lip twist di Sisley , il colore mat non è mai stato così piacevole da portare!

Un risultato mat intenso e luminoso. Eleganti e audaci, i nuovi phyto lin twist mat e la loro formula arricchita di pigmenti puri, donano un risultato vellutato e intenso.
Le labbra sono mat, la copertura e ideale, senza effetto ” poudré”.

Una texture particolarmente confortevole. Non è più necessario scegliere tra confort ed effetto mat! phyto-lip twist mat associano queste due peculiarità in una sola formula soin cremosa che lascia labbra morbide e delicate.

La presenza di fitosqualene dona elasticità e morbidezza per labbra protette; l’estratto di commiphora procura una sensazione di confort assoluto.
Più si applica e più le labbra saranno morbide, levigate e ridisegnate.
Il risultato mat effetto velluto è ottenuto grazie a un complesso di esteri brillanti e oli leggeri associati a cere filmogene.

La mina con taglio obliquo per un’applicazione sensoriale
I due nuovi colori mat di Sisley hanno una mina con taglio obliquo specialmente studiata per sposare la forma delle labbra e ridisegnare il contorno alla perfezione.
La texture fondente e scorrevole si applica in un solo gesto e non sbava.
La formula, arricchita di pigmenti puri, permette di ottenere, con un solo passaggio un effetto mat intenso per un colore dalla tenuta perfetta.

Kiss e tango. Due nuovi colori vibranti e imprescindibili kiss: un rosa fragola intenso e luminoso che dona brio al sorriso. un colore puro, senza riflessi, per una bocca seducente.
tango: un rosso intenso per labbra ” di fuoco “.
Da applicare sempre, in qualsiasi momento, charme e colore si associano in una danza fiammeggiante.

Cocooning balm. La formula soin dei phyto-lip twist si declina in una versione trasparente leggermente rosata che veste le labbra con un velo brillante e comfortevole.
Questo baume cocoon chiamato “balm” dona un effetto di estrema leggerezza e trasparenza.
levigante e fondente, lascia le labbra morbide e setose.

venerdì 12 agosto 2016

Capelli: Regole per dei lisci perfetti, come usare le piastre


Mantenere una piega accettabile con le alte temperature estive, diventa sempre più complicato. Umidità, caldo e brezza marina sono i comuni nemici dei capelli. La soluzione ad un aspetto ordinato arriva grazie alle classiche piastre, ma come bisogna utilizzarle per non rovinare le chiome femminili?

Bastano alcuni semplici accorgimenti per evitare di sfibrare le punte.


Temperatura: la scelta dipende dalla tipologia di capello, 220° per i ricci, 200 invece per i mossi facilmente malleabili. Mentre nei ritocchi quotidiani non bisogna superare gli 80°.
Capelli asciutti: è importante non lasciare mai zone umide, questo non solo andrà ad intaccare negativamente la piega, ma la creazione di vapore acqueo tenderà a disidratare i capelli.
Quanti passaggi bisogna fare? Il movimento della piastra deve essere veloce, basta 1 passaggio per i capelli fini, 2/3/ max 4 per quelli spessi e mossi.
Pettinare le ciocche facilita il passaggio della piastra.
Termoprotettore: utilizzare questa tipologia di prodotti facilita la piega oltre a creare una pellicola contro il calore.
Attenzione al phon: durante l’asciugatura bisogna tenere il beccuccio ad una “distanza di sicurezza” in modo da evitare che il capello diventi crespo.
Utilizzare spazzole esclusivamente con setole naturali.
La dimensione delle ciocche non deve superare i 2 cm se si vuole un risultato da salone di bellezza.
Capelli setosi: per un effetto naturale non bisogna usare cristalli, gel, schiume, lacche e fissanti vari.
Mantenere distanza dalle radici.
La piastra va pulita a freddo con trielina.

martedì 12 luglio 2016

Trend mani 2016: 3 SMALTI X 3 STILI


Le più fortunate si stanno già godendo le vacanze, per le altre le ferie sono alle porte e tutte non vedono l’ora di godersi le calde serate estive sfoggiando i look più glam e frizzanti.
Lo sapete, per un outfit perfetto i particolari fanno la differenza! Ed è qui che arriva in aiuto MY-NY con una serie di smalti colorati, scintillanti e ultraglossy, tutti perfetti per rendervi impeccabili in ogni occasione!

Ecco tre 3 suggerimenti di stile per le vostre prossime uscite al mare… ma anche in città.

LOOK DISCO. Dopo una giornata di sole, cullate dalle onde del mare mentre il vento scompiglia i capelli, cosa c’è di più divertente di una serata in discoteca?
Un look total black è perfetto per avere un’aria sofisticata ed elegante. A completare il tutto, lo smalto “IBIZA” di MY-NY è l’ideale per avere unghie curatissime anche nelle serate più movimentate senza preoccuparvi che la manicure si rovini.

LOOK CHIC. Per una cena romantica in riva al mare con lui, un look ricercato che ricorda i colori e il fascino delle perle è perfetto! Il tocco in più? Lo smalto extra lucido “CITY GREY” di MY-NY regala un risultato ton sur ton davvero ultra chic e impeccabile.

LOOK VITAMINICO. Non sapete proprio resistere ai colori estivi? L’arancio è una delle top nuances dell’estate, l’ideale per far risaltare l’abbronzatura e dare un tocco particolare al vostro outfit. Cosa c’è di meglio dello smalto semipermanente di MY-NY “BYRON BAY” per completare il look e non passare inosservate.

Qualunque sia il vostro appuntamento o look, non dimenticate di applicare lo smalto giusto e la nuances più appropriata. Il vostro fascino aumenterà alle stelle e sarete le regine indiscusse della serata.

venerdì 24 giugno 2016

Dreadlocks mania, i capelli rasta tornano di moda


Erano gli anni Settanta e i dreadlocks – capelli rasta – erano considerati un vezzo da hippie, figli dei fiori e Bob Marley cantava cantava sul palco, scuotendo la sua chioma da vero leone.
I dreadlocks si formano aggrovigliando i capelli su se stessi, creando grandi locks (nodi) impossibili da sciogliere e molto spessi.

Rastafarianesimo

Nel Rastafarianesimo – movimento religioso che ha fatto di questo tipo di capigliatura un simbolo – i dreadlocks possono ricordare una maestosa criniera, simbolo di autorevolezza e saggezza.

Come fare i dreadlocks

Ma vediamo come farli in casa, attenzione però, una volta fatti i capelli rasta la vostra scelta sarà irreversibile. Eliminare i dreadlocks infatti non è possibile, dovrete tagliare del tutto i vostri capelli.

Dreadlocks all’uncinetto

SUDDIVISIONE: Suddividete i capelli in ciocche dello spessore che preferite. Un consiglio: dividete le ciocche utilizzando una base quadrata, non tonda, in modo da agevolare la riuscita;
COTONATURA: Cotonate le ciocche, pettinandole all’indietro con un pettine a denti stretti. A questo punto avrete creato i nodi, fondamentali per creare i rasta;
UNCINETTO: Prendete ora un uncinetto (misura: 0,60) e utilizzatelo per inserire nella ciocca nodosa tutti i ciuffi che fuoriescono dal corpo centrale. Il grosso del lavoro è fatto.
LAVAGGIO: Dovrete attendere un mese prima di fare il primo lavaggio, per non rischiare di sciogliere i vostri rasta.
MANUTENZIONE: Ricordate che balsamo, shampoo, saponi vari e prodotti che generano schiuma possono rovinare la vostra capigliatura. Quindi, se ci tenete, evitateli. Potete ricorrere soltanto a olio per capelli.

giovedì 26 maggio 2016

“Pop” di Stella McCartney, testimonial la figlia di Madonna


Della serie buon sangue non mente, la figlia di Madonna entra a passi da gigante nel mondo della moda. La notizia è arrivata qualche giorno fa direttamente dagli uffici stampa di Stella McCartney, pronta a lanciare sul mercato la sua nuova profumazione.
L’immagine di Lourdes “Lola” Ciccone sta facendo il giro del fashion system, ma la sua presenza per gli scatti fotografici della campagna pubblicitaria, non è la sola ad attirare l’attenzione del grande pubblico. Al suo fianco troviamo Kenia Kinski-Jones, ovvero la figlia di Quincy Jones e Nastassja Kinski.
Presenti anche Amandla Sternberg e Claire Boucher, nota come Grimes. Giovani, di bell’aspetto e con la voglia di riscattare la propria figura a livello personale, tentando di distaccarsi dal classico stereotipo che affligge i figli d’arte. Pop è una fragranza nuova, stimolante, rappresenta l’individualità. Una sorta di concetto di libertà identificato da note floreali e da uno spiccato senso femminile.
“Lola, che conosco da quando è nata, è all’inizio della sua carriera di artista. E’ una giovane donna indipendente, di ispirazione e dallo spirito libero. Nonostante sia nata sotto i riflettori, ha mantenuto i piedi ben piantati a terra”. Afferma Stella McCartney.

martedì 3 maggio 2016

Bere troppa acqua fa male alla salute: ecco perché


Bere acqua fa bene all'organismo, ma non troppa. La giusta quantità giornaliera che si dovrebbe assumere è di 1,5 -2 litri, berne in quantità maggiore potrebbe provocare problemi di salute.  
A rivelarlo è il Dott. Aaron Carroll, docente di Pediatria alla Indiana University School of Medicine. Il medico ha affermato sul New York Times: «È vero che alcuni studi hanno rilevato benefici per la salute con un alto consumo di acqua, ma ‘alto' significa molto meno di otto bicchieri al giorno».  
L'acqua, infatti, si trova anche all'interno di molti cibi e assumerne troppa potrebbe essere anche un rischio per la salute: «È un mito, non ci sono prove scientifiche della sua utilità, inoltre bere troppo può abbassare i livelli di sodio ed esporre a eventuali contaminanti nell'acqua». 

mercoledì 20 aprile 2016

Manicure impeccabile: gli step per unghie sane e belle


Basta nascondere le mani in tasca solo perchè non sono in perfetto ordine! Se non hai avuto il tempo di mettere lo smalto o combatti quotidianamente con unghie che si spezzano facilmente, non temere: ecco i passaggi e i prodotti da usare per avere sette giorni su sette una manicure sempre perfetta.
Almeno una volta alla settimana dedica un po' di tempo alle tue mani, limando le unghie in base alla forma che più preferite. Non tagliatele con le forbicine, ma usate sempre una lima, meglio se di cartone perchè quella di ferro rishia di sfaldarle. Inoltre, se avete il problema delle cuticole alzate, rimuovetele con una tronchesina, ma solo dopo averle spinte delicatamente indietro con un apposito bastoncino in legno.
Le unghie, così come la pelle, hanno bisogno di essere idratate tutti i giorni: prima di addormentarvi massaggatele con qualche goccia di olio di oliva che nutre e rinforza. Anche gli oli essenziali sono un vero toccasana per il loro benessere: cipresso ed eucalipto servono ad idratare, pompelmo, lavanda e limone le proteggono dagli agenti atmosferici, mentre il tea tree oil cura fastidiosi taglietti.
Una cura speciale per mani sempre perfette, è lo scrub. Per realizzarlo comodamente a casa sono necessari tre ingredienti: il miele, lo zucchero semolato e il limone. Il miele nutrirà le vostre unghie, lo zucchero le levigherà in modo delicato e il limone le renderà bianche e forti. In una tazzina mescolate due cucchiai di miele, due cucchiaini di zucchero semolato e il succo di mezzo limone. Non resta che applicarlo, massaggiando con dei piccoli movimenti rotatori.
Ora, che le unghie risultano lisce e bianche, potete procedere con la stesura dello smalto, e, in ultimo con una buona crema idratante per la pelle.

giovedì 7 aprile 2016

Per stare in buona salute bastano solo 20 minuti al giorno di sport


Per godere di una buona salute basta fare circa 20 minuti di attività aerobica al giorno, per un totale di 150 minuti a settimana. Lo scrive nero su bianco l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), nella «Strategia per l'attività fisica OMS-2016-2020» che insieme alla Uisp-Unione Italiana Sport, raccomanda a tutti, anziani e adolescenti, di fare attività fisica moderata o intensa a seconda della fasce d'età. Contrariamente a quello che si può pensare sono i giovani, o meglio le giovani, di età compresa tra gli undici e quindici anni, le pecore nere della sistema: «che fanno registrare un aumento della sedentarietà», scrive l'Oms nelle strategie per il futuro.
Dell'importanza dello sport come «strategia» per star bene ne è convinta anche il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che da tempo ne ribadisce i benefici: «Uno stile di vita sano è l'obiettivo del Ministero della Salute e di tutti i paesi moderni come l'Italia, mangiare bene e avere comportamenti corretti ci permettono di vivere a lungo, ma bisogna farlo sin dalla gestazione in modo da prevenire obesità nei fanciulli. In tutte queste azioni che mettiamo in campo, l'attività fisica deve fare parte della vita dei giovani come formazione ed educazione». Il Ministro ha poi precisato che iniziative come quella presentata oggi non devo cadere nel vuoto: «per chi come noi fa politica e per chi deve fare iniziative sui territori, si deve accompagnare a una grande campagna di comunicazione che noi vogliamo e dobbiamo fare».  
Ribadita quindi l'importanza per la salute pubblica dell'attività fisica e di politiche che la sostengano, il documento dell'Oms definisce i livelli di attività fisica raccomandati per tre gruppi di età: giovani (5-17 anni), adulti (18-64) e anziani (dai 65 anni in poi). Nei più giovani l'esercizio fisico si svolge durante giochi di movimento, sport, svago. Negli adulti si pratica per spostamenti attivi, o di svago. I più anziani possono dedicarsi all'attività fisica durante spostamenti non motorizzati. Resta un denominatore comune per tutte le fasce d'età da evitare assolutamente: l'inattività fisica «principale fattore di rischio per la salute.  
In Europa è ritenuta responsabile ogni anno di un milione di decessi (il 10% circa del totale) e di 8,3 milioni di anni persi al netto della disabilità», è l'allarme lanciato dall'Oms che poi addita l'inattività come imputabile «al 5% delle affezioni coronariche, 7% dei diabeti di tipo 2, il 9% dei tumori al seno e il 10% dei tumori del colon». Crescono anche i dati in negativo sulle persone obese e in sovrappeso in Italia, aumentate negli ultimi decenni: «I dati sono allarmanti - prosegue L'Oms- in 46 paesi (l'87% della Regione), oltre la metà degli adulti sono sovrappeso od obesi, ed in diversi casi si arriva a sfiorare il 70% della popolazione adulta».

giovedì 31 marzo 2016

Avete esagerato con il pranzo di Pasqua: ecco come rimettersi in forma


Inutile piangere sulla tavola imbandita. In questi giorni di festa abbiamo onorato le feste mangiando le prelibatezze pasquali ed esagerando con pastiera e cioccolata. Come si fa ora a tornare in forma e a depurarsi?   
Innanzitutto non serve a nulla sentirsi in colpa per non aver rinunciato a quella fetta di colomba in più. Quel chilo di troppo potrà essere smaltito puntando dritto all'obiettivo e preparandosi al meglio alla prova costume sempre più vicina.   

EVITARE GLI AVANZI. Aprire il frigorifero per consumare gli avanzi del pranzo di Pasqua è da evitare, come suggeriscono gli esperti dell’Associazione italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti ospedalieri (Aigo).  Per non sprecare il cibo distribuirlo equamente tra gli invitati.   

ATTIVITA' FISICA. Bene sarebbe bruciare i grassi con l'attività fisica. Già nelle passeggiate di Pasquetta, a piedi o in bici, si  possono consumare una parte delle calorie ingerite a tavola. Occorrono 90 minuti di camminata o mezz’ora di bicicletta per bruciare le calorie di una fetta di colomba pasquale.   

NO A DIETE DRASTICHE. Nei giorni immediatamente successivi alla Pasqua bisogna tornare a un regime alimentare sano ed equilibrato evitando dolci, grassi e fritture. Non si deve neanche ricorrere a diete drastiche come il digiuno o la dieta disintossicante per non sottoporre l'organismo a uno stress.   

I CONSIGLI. Per la settimana prossima non mangiare pasta e pane insieme, ma dividerli tra pranzo e cena. Frutta e verdura a volontà, pesce e carne bianca da preferire alla carne rossa.  La frutta, che qualche  zucchero lo contiene, è meglio se consumata a colazione, nello spuntino a metà mattina e nel pomeriggio. 

domenica 20 marzo 2016

Boxer braids: tutte pazze per le trecce doppie


Sono tornate di moda negli ultimi anni e stanno davvero bene a tutte. Di cosa stiamo parlando? Delle trecce, ma non delle solite alla Pippi Calzelunghe. Una delle ultime tendenze, infatti, prescive le boxer braids, le cosiddette trecce doppie, chiamate così proprio perchè era l'acconciatura preferita delle donne pugile. Per chi ha capelli lunghi, sfilati, ma anche di media lunghezza, si tratta di una acconciatura semplice e veloce da realizzare o, per chi proprio non ne è capace, anche da farsi fare. 
Di fatto non si tratta che di trecce alla francese, realizzate la maggior parte delle volte in coppia. Se, invece, desiderate ottenere un effetto più sbarazzino, invece, potete inventare una pettinatura a base di trecce multiple e, perchè no, anche di diverse dimensioni, scegliendo, di volta in volta, ciocche più o meno voluminose da intrecciare.
A lanciare le mode, come sempre sono le sono le celebrities. Attrici, cantanti o modelle che postano una foto et...voilà in pochi secondi l'acconciatura diventa virale. Qualche esempio da sbirciare? In primis ricordiamo Hilary Swank nel film “Million Dollar Baby”, per passare poi dalle sorelle Kardashian, Beyoncé o Chiara Ferragni.
Sono molti gli hair sylist che propongono questa pettinatura; è un modo di acconciare i capelli così versatile da risultare adatta sia ai look più sportivi che a quelli da red carpet. Oltre a essere glam e ricercata è anche semplice da realizzare. L'intreccio parte dalle radici: si parte con il fare una riga in mezzo e dividendo, poi, la chioma in due parti. Si procede facendo due code basse: dopo aver sciolto una di queste code, si inizia ad intrecciare partendo dall’attaccatura della fronte e inserendo una ciocca di capelli mano mano che la treccia prende forma. Una volta finito, se desiderate mantenere un effetto duraturo per una serata o giornata importante, potete usare un gel o una lacca per fissare il tutto.

venerdì 18 marzo 2016

Make-up: Layering, il trucco delle modelle alle sfilate


Esistono tanti di quei metodi per migliorare la propria bellezza, che solo un make-up artist professionista sarebbe in grado di conoscere tutte le tecniche esistenti. Oggi infatti parleremo del layering, un tipo di stratificazione utilizzato dai MUA all’interno dei backstage delle sfilate.
Avete presente quei visi sofisticati, risaltati dai perfetti contrasti di luce, insieme alla pelle impeccabile delle modelle? Ecco, parliamo esattamente di un effetto nude, ma che allo stesso tempo regala un aspetto super sensuale. Il layering si può utilizzare prendendo spunto da prodotti base come fondotina, cipria, blush, illuminanti, correttori e bb-cream, oppure dando vita a nuances particolari di rossetti.
Tutto ciò nasce dall’esigenza di creare contrasti del tutto personalizzati ad ogni volto, in base alla carnagione, alle forme del viso da mettere in evidenza o da nascondere a seconda dei colori della pelle.
In questo modo non solo andremo ad allungare la durata del make-up, ma scolpiremo il viso, cercando ovviamente di non creare il fastidioso effetto cerone. Lo scopo della tecnica è quello di uniformare il colorito della pelle e renderla fresca, quasi dal mood acqua e sapone, nonostante siano presenti più prodotti.

Boxer braids: il tutorial completo per fare trecce doppie


Le trecce sono da un paio d’anni tornate alla ribalta. Fatte in tutti i modi e per tutte le stagioni. Ma oggi vogliamo parlarvi di una treccia tutta particolare.
Una delle ultime tendenze, si chiama boxer braids, chiamate così proprio perché è l’acconciatura preferita delle donne pugile.
A vederla sembra complicatissima come acconciatura, ma in realtà si tratta di una doppia treccia alla francese facile da realizzare, sia per chi ha i capelli lunghi, scalati o di media lunghezza. E’ infatti un’acconciatura adatta a tutte coloro che vogliono stare più comode e che potrà essere utilizzata in svariate occasioni.
Potrete sfoggiarla in palestra, durante la corsa, a scuola e in qualsiasi altro posto voi vogliate, anche durante un impegno importante.

Vi incuriosisce? Volete provarla?
Ecco il tutorial:

RIGA CENTRALE: Si parte con il fare una riga in mezzo e dividendo la chioma in due parti. Pettiniamo poi bene i capelli fino a renderli lisci e completamente districati.

CODE BASSE: Si procede facendo due code basse legate con un laccetto.

INTRECCIO: Dopo aver sciolto una di queste code, si inizia ad intrecciare partendo dall’attaccatura della fronte e inserendo una ciocca di capelli mano mano che la treccia prende forma. Poi si fa lo stesso dall’altra parte.

FISSAGGIO: Una volta finito, se desiderate mantenere un effetto duraturo per una serata o giornata importante, potete usare un gel o una lacca per fissare il tutto.

Molte sono le celebrities amanti di questo look, da Hilary Swank nel film “Million Dollar Baby”, per passare poi dalle sorelle Kardashian, Beyoncé o Chiara Ferragni.

Il corpo umano "parla": ecco cosa è importante fare per restare in salute


Il nostro corpo parla e sarebbe bene non ignorare i suoi segnali per la nostra salute. Diversi aspetti del nostro carattere possono essere rivelati da una semplice foto. E' quanto emerge da uno studio, come riporta l''Independent', che ha coinvolto 123 studenti dell'Università del Texas a Austin.  
Ai giovani sono state scattate due foto in diverse pose: nella prima è stato chiesto loro di assumere un'espressione neutra; nell'altra di essere come volevano. E' stato quindi chiesto a degli sconosciuti di giudicare alcuni aspetti della personalità dei soggetti dalle foto e le risposte, al di là delle pose assunte dagli studenti, sono risultate particolarmente accurate nel giudicare l'estroversione, l'autostima, la religiosità, la gradevolezza e la coscienziosità.  
Ma l'aspetto fisico può dirci molto anche della nostra salute. Le rughe, per esempio, non sono solo un segno dell'età che avanza ma possono anche rivelare come sta il nostro cuore. Da uno studio condotto nel 2012 è emerso che le donne con il rischio più basso di malattie al cuore sembravano di due anni più giovani della loro età rispetto a quelle con il rischio più alto.  
Non solo. Un medico può dirci se siamo malati solo guardandoci negli occhi. E per gli uomini la lunghezza delle dita può essere collegata alle dimensioni del pene, secondo uno studio più basso è il rapporto tra la lunghezza del dito indice e quella del dito anulare, tanto più lungo è il pene. Anche l'altezza può rivelare il rischio di incorrere in determinate malattie. Alcuni studi suggeriscono che le persone più alte hanno un minor rischio di malattie cardiovascolari, mentre le persone più basse possono avere tassi minori probabilità di ammalarsi di cancro.

domenica 28 febbraio 2016

Nailympion, in gara le manicure più belle del mondo


Ci sono le classiche French, i gel, ma anche le decorazioni più bizzarre e complicate, in pratica vere e proprie sculture da indossare sulle mani. Non tutte sono portabili ma, si sa, la creatività non conosce confini ed è sicuramente giusto così. Tutto questo e molto altro si è visto nei giorni scorsi a Roma, in occasione di Nailympion, una vera e propria Olimpiade di nail art e di manicure, il contest che ha messo in gara i migliori nail artist del mondo, pronti a sfidarsi a colpi di limetta e pennello.
La quarta edizione della kermesse, che quest’anno ha cambiato il suo nome da Nailympics in Nailympion, ha ospitato migliaia di concorrenti provenienti dall’Italia e da oltre 50 paesi stranieri, oltre a un numero molto nutrito di curiosi, appassionati e veterani della nail art. Pigmalione di questa fascinosa competizione è come sempre Antonio Sacripante, nail artist di fama mondiale, presente nei più importanti backstage delle sfilate di Milano e New York. Il contest costituisce per tanti talenti emergenti una ghiotta occasione per farsi conoscere, per mettere alla prova le proprie capacità, per apprendere tecniche nuove e mostrare contemporaneamente l’expertise acquisita.
I concorrenti si sono sfidati in gare articolate per categorie: la divisione Studenti ha visto in gara gli iscritti alle scuole di estetica; i Novice sono invece i professionisti alla loro prima presenza in un contest; i Veterani sono professionisti che hanno già partecipato a competizioni nazionali o internazionali; i Masters, invece sono i professionisti che hanno vinto contest nazionali o internazionali; Infine nella categoria Team si sono sfidate squadre composte da 3 a 6 persone. Tra i vincitori del contest segnaliamo i nomi di Milena Malinowska 1° posto Fashion Design soak-off gel manicure; Marco di Puppo 3° posto mix media box division 2 e Alessandro Di Puppo 1° posto pedicure tip Art
Anche in questa edizione le gare tradizionali in acrilico e gel sono state alla base del confronto tecnico, ma ci sono state anche gare di “Fashion Design Soak Off Gel manicure”, di “Nail art Embellishment”, dedicata al tema “Holiday”; la gara di “Design Sculptured Nails” in cui gli artisti sono stati chiamati a creare unghie con design dalla forma ovale e non più a punta, e infine la gare di Tip Box. 

mercoledì 24 febbraio 2016

L'obesità può ridurre fino a 8 anni le aspettative di vita


«L'obesità può ridurre fino a 8 anni le aspettative di vita»: a sostenerlo è un'analisi dei dati del National Health and Nutrition Examination Survey realizzata da alcuni ricercatori canadesi della McGill University, e riportata dal sito In a Bottle (www.inabottle.it).  
L'indagine, che ha raggruppato informazioni su oltre 4mila persone, «ha fatto luce su quanto i chili in eccesso nel tempo diano un contributo importante sulle aspettative di vita e ha stimato che, se chi è fortemente obeso può arrivare a perdere fino a 8 anni di vita, coloro che ne soffrono non in maniera importante potrebbero perderne fino a 6». I ricercatori hanno inoltre stabilito che esiste un rapporto tra l'età e il peso: «Più un individuo è giovane e più pesa, maggiore è il rischio legato alla sua salute con un aumento del rischio di sviluppare malattie cardiache e diabete di tipo 2».  
Gli esperti sottolineano infine che «quello che mangiamo e che beviamo è alla base della nostra salute. Spesso - conclude In a Bottle - viene prestata poca attenzione all'idratazione e a quello che si beve, e non si considera che le bevande, fatta eccezione per l'acqua, contengono calorie. Non a caso alla base della piramide alimentare ci sono 8 bicchieri d'acqua, elemento che aiuta l'organismo a regolare l'assunzione del cibo e a svolgere tutte le principali funzioni metaboliche». 

lunedì 22 febbraio 2016

Dewy, per un make up effetto rugiada


Basta trucco opaco o estremamente lucido, ora la tendenza ci vuole fresche e naturali, come se avessimo dormito in un bosco, tra elfi, fate e brina recente.
Passavamo ore ad incipriare ogni angolo del nostro viso per scongiurare i punti lucidi che facevano tanto sciatte, poi abbiamo imparato ad illuminarci, anche se i prodotti creavano un aspetto eccentrico, anche bello, ma poco naturale. Ed eccoci arrivare dalle nuove tendenze l’effetto Dewy, che arriva direttamente dall’oriente, per essere belle come principesse bagnate dalla rugiada del mattino.
Ebbene sì, avete capito bene. Immaginiamo le foglie illuminate dai primi raggi dell’alba, ancora fresche e umide, così deve essere la nostra pelle.

Ma come fare?

IDRATANTE: Innanzi tutto, applichiamo la nostra consueta crema idratante sul viso facendo una leggera pressione con le mani in modo che assorba bene. La pelle ha bisogno come prima cosa di essere nutrita, rimpolpata.

INTENSIFICATORE DI LUMINOSITA’: Poi mettiamo un intensificatore di luminosità, abbinato al fondotinta, come una semplice crema idratante per ottenere un impalpabile effetto radioso o, infine, tamponandone una piccola quantità nei punti più alti del viso così da enfatizzare i volumi del volto.

CORRETTORE: Tappa importante di questo make up è il correttore: applichiamolo sotto gli occhi per ridare freschezza allo sguardo e per coprire segni e imperfezioni sul resto del viso.

FONDOTINTA: Dopo aver camuffato le imperfezioni, è tempo di dare al viso un colorito uniforme e omogeneo grazie a fondotinta o creme colorate. Cercate di scegliere prodotti dalla texture leggera, non troppo coprenti, perché l’effetto deve essere naturale.

domenica 14 febbraio 2016

Vi siete appena lasciati? Ecco i due rimedi contro la depressione da San Valentino

San Valentino può essere una giornata di stress e tristezza per chi è appena uscito da una relazione, ma l'imperativo è reagire e tra le cure più importanti ci sono gli amici e lo sport. Parola della psicoterapeuta Paola Vinciguerra, presidente di Eurodap, Associazione  europea per il disturbo da attacchi di panico.   
"Alla fine di una storia molto spesso segue un momento di tensione, tristezza e rabbia - spiega Vinciguerra - riuscire  a voltare pagina potrebbe risultare complicato anche per chi ha preso la decisione di lasciare l'altro. La fine di una storia, inoltre, comporta la difficoltà nel mantenere le amicizie in comune, nel cercare di non frequentare gli stessi posti e nell'aprirsi a un'altra relazione".  Gli antidoti però ci sono, tenendo presente che "l'amore crea nel cervello una vera e propria dipendenza, come una droga, quindi interrompere improvvisamente l'assunzione potrebbe causare uno stato di astinenza e che la rottura di una relazione può generare una vera e propria ossessione per il partner a livello neurofisiologico".
Non è tutto. "Incanalare le proprie emozioni negative ed investirle facendo sport aiuta il processo di guarigione. L'attività fisica aumenta la produzione di endorfine", rileva Vinciguerra, secondo cui "è importante anche permettere agli amici di starci vicino. Organizzando serate piacevoli dove l'imperativo è divertirsi ed è vietato parlare di ex".  
Fondamentale poi è ricordare che spesso "tendiamo a sopravvalutare il dolore che la rottura ci crea e a sottovalutare la nostra capacità di fronteggiarla".  

giovedì 11 febbraio 2016

Caduta dei capelli, ecco come contrastarla e prevenirla con metodi naturali

Problemi di caduta di capelli? Le cause possono essere molteplici: dal cambio di stagione, allo stress, da alcune condizioni fisiologiche fino anche ad alcune malattie.  
In generale non bisogna mai sottovalutare la caduta dei capelli e per stabilire se è dovuta a fattori fisiologici o se magari c'è dietro altro basta fare un test, il tricogramma.  L'alopecia, infatti, è stata sempre attribuita solo agli uomini mentre capita spesso che ne soffrano anche le donne anche se, la perdita dei capelli nelle donne, procede in maniera diversa rispetto agli uomini.  
Per limitare la caduta dei capelli si può procedere a rimedi fai da te al 100% naturali. Un ottimo alleato sono i semi di fieno greco insieme all'avocado, l'olio d'oliva , l'aloe vera e il rosmarino che possono essere utilizzati in polpa o in essenza con impacchi apploicati direttamente sui capelli.  
Anche l'alimentazione è importante contro la caduta dei capelli. 
Per avere capelli forti e resistenti è importante assumere proteine come uova e pollame, ma anche cibi ricchi di ferro come i broccoli.   
In generale basta anche seguire delle semplici precauzioni come limitare l'uso della piastra e usare prodotti delicati. 

sabato 6 febbraio 2016

Il segreto per fargli perdere la testa? Love Potion di Tata Harper


Il vostro sogno per San Valentino è conquistare il ragazzo che ogni volta che lo vedete vi fa battere il cuore? Oggi tutto ciò non è più una cosa così impossibile, basta usare qualche “piccola astuzia”, una di queste è catturarlo con un potente aroma che lo streghi senza scampo e lo faccia letteralmente cadere ai vostri piedi. Non ci credete? Leggete quanto segue…
Si tratta di una miscela aromatica di 10 dei più potenti oli essenziali afrodisiaci al mondo per aumentare la sensualità, stimolare i sensi, e ispirare un immediato senso di fiducia e bellezza.
Cosa c’è di meglio per festeggiare la giornata dedicata all’amore? “Love Potion” firmato Tata Harper, un fluido aromaterapico che aiuta a focalizzare l’energia del corpo e della mente sui sentimenti dell’affetto e dell’amore, aumentando l’attrattività.
A base di oli essenziali di Davana, Gelsomino, Arancio, Ylang Ylang, Legno di Sandalo, Petalo di Violetta, Rosa, Incenso, Pompelmo e Cedro dell’Atlante, “Love Potion” attrarrà l’affetto del mondo intorno a voi.
Utilizzare “Love Potion” è semplice: per aumentare la sensualità e ispirare fiducia e bellezza, applicare la pozione su polsi, lati del collo e sul cuore. Per un effetto immediato, scaldare tra i palmi delle mani qualche goccia di Love Potion e respirare profondamente.
Durante i momenti di passione e intimità, applicatelo sulla parte superiore dell’addome e lungo le cosce, e massaggiate la pelle.
Quello che potrebbe accadere, non possiamo dirlo ma possiamo solo immaginarlo… non ci resta che augurarvi, buon San Valentino!

#Capelli: Mermicorn, e ti trasformi in una sirena!


Mermicorn, e ti trasformi in una sirena: la tendenza capelli vuole i colpi di sole di ghiaccio
Non è un look per le timide, tinta bianca e punte glaciali per evocare la creatura metà donna metà pesce da cui prende il nome!
Le pazze tendenze in fatto di capelli non accennano a volersi fermare e dagli Stati Uniti è arrivata una moda che farà andare in visibilio le amanti del fantasy. In questi anni infatti, i capelli ne hanno visti di tutti i colori, nel vero senso della parola. Dai capelli color arcobaleno, al cherry bombre, il broux o all’effetto manga non ci siamo fermate un attimo e abbiamo fatto lavorare il nostro parrucchiere. Ora però, è il tempo del mermicorn.
Non vi spaventate però, questo strano nome non è altro che il mix di “mermaid” (sirena) e “unicorn” (unicorno) e che, nella realtà, si traduce in capelli con punte sporcate di bianco. Ebbene sì, il colore non colore per eccellenza torna protagonista negli hair trend illuminando le chiome con punte e striature white che creano un effetto “glaciale”, quasi etereo.
Insomma, una sorta di shatush che si va a mischiare alle classiche meches, ma sui toni del bianco latte, come il manto candido degli unicorni e i capelli delle bellissime sirene dell’Isola che non c’è.
Questo nuovo look su Instagram sta prendendo piede giorno dopo giorno: una delle prime a postare foto di questo processo è stata KL Christoffersen, hair-stylist del Michigan col suo profilo @mermicornhair.
La “lavorazione” infatti, è tutta particolare. A quanto pare infatti, i capelli vengono letteralmente dipinti dopo essere stati stesi su un tavolo e sono tante le ragazze che in America hanno voluto provarlo postando poi i risultati su Instagram. Può sembrare una tendenza un po’ estrema ma potrebbe essere un buon modo di illuminare e scaldare l’inverno glaciale.

venerdì 29 gennaio 2016

Fai la doccia una volta al giorno? Rischi di ammalarti: ecco ogni quanto basta lavarsi

Fare la doccia ogni giorno fa male alla salute. Secondo uno studio condotto da due dermatologi americani lavandosi ogni giorno si elimina il film protettivo che è naturalmente presente sulla pelle e si corre il rischio di sviluppare alcune patologie.
L'ideale sarebbe fare una doccia ogni due, tre giorni perchè gli agenti chimici dei saponi utilizzati riducono lo strato protettivo della pelle che aiuterebbe il nostro organismo a difendersi dall'attacco dei batteri. Stessa cosa vale per i capelli.  
Lavandosi con meno frequenza si nota infatti una maggiore bellezza della pelle che appare più liscia, levigata e sana.
Ovviamente dipende molto anche dalla stagione e da cosa si mangia. Una dieta ricca di frutta e verdura e che limita l'uso di proteina animali riduce l'aggressività dell'odore della pelle. 

domenica 24 gennaio 2016

Il segreto degli occhi marroni? Tra mito, leggenda e scienza


Avete gli occhi marroni, ma avete sempre sognato quelli azzurri? Ricredetevi, una ricerca dimostra che l’iride nocciola ispira maggiore fiducia…
Gli occhi azzurri sono il sogno di ogni donna (e uomo). E anche chi li ha scuri, spesso adotta delle lenti per raggiungere, anche se in maniera fittizia, la sfumatura dell’iride desiderata.
Ma ora uno studio, condotto dalla Charles University di Praga e pubblicato sulla rivista Plos One, mostra come coloro che possiedono gli occhi marroni esprimano una maggiore affidabilità rispetto ai soggetti con occhi azzurri.
Un team che condotto la ricerca, ha fotografato 40 donne e 40 uomini con occhi azzurri e marroni. Queste immagini sono state poi sottoposte all’attenzione di un campione di 238 volontari ai quali è stato chiesto di fare una valutazione dei volti definendoli attraenti o affidabili con una scala da 1 a 10, dove 1 stava a significare molto attraente e affidabile, 10 poco attraente e per niente affidabile.
Certo, questo non appaga dal lato estetico. Ma in realtà, con il trucco adatto, gli occhi marroni raggiungono un grado di profondità e fascino inarrivabile da quelli chiari.

Ecco, vi spieghiamo come.
Marrone è il colore della terra e a seconda della luce può rivelare venature e riflessi affascinanti e può essere ancora più intenso e misterioso se valorizzato col giusto make up.

COLORI: Sì ai colori caldi come il bronze, l’ambrato, i metalli, e ovviamente i marroni. Le nuance simili al nostro colore di partenza devono essere però un po’ più scure rispetto a questo per dare luce allo sguardo. Semaforo verde per lo spettro di tonalità legate al viola e al rosa.

BORGOGNA: Sì anche anche al burgundy e il colore dell’anno, un misto di rosso e bordò, intenso e sontuoso. Se non lo avete, potete facilmente crearlo mischiando un po’ di polvere rossa (60 %) con un po’ di blu e marrone.
Come prima cosa scurite tutta la palpebra mobile (la forma della sfumatura deve essere adattata al vostro occhio, ad esempio, se la palpebra è un po’ cadente, sfumate verso l’alto). Illuminate con un colore più chiaro l’interno dell’occhio e date profondità allo sguardo applicando un po’ di marrone scuro nell’angolo esterno e sotto l’occhio. Questi colori se ben sfumati possono regalare sguardi davvero ammalianti.

SMOKY EYES: Un’ottima tecnica per valorizzare gli occhi marroni è lo smoky eyes. Dal classico grey a quello rivisitato con nuance più calde è sempre un buon modo per rendere lo sguardo più seducente che verrà valorizzato dal famoso tratto nero.

EYELINER: E’ indispensabile perché oltre ad allungare lo sguardo, lo intensifica anche grazie all’aiuto di un buon mascara. Ispirato alle icone degli anni sessanta, tutt’oggi non riesce a tramontare diventando l’accessorio beauty per eccellenza delle dive dei nostri giorni.

Uomo narciso: ora l’epilazione si fa alle mani


Non bastava il petto: ora l'uomo vuole essere liscio e glabro anche sulle mani. La loro cura oggi è volta anche all'eliminazione dei peli che, talora posso rappresentare un disagio psicologico. Se n'è parlato durante il congresso internazionale AMPIC 2015 di Milano, organizzato dall'AMPIS, Società di Medicina Estetica Pratica. Secondo quanto spiegato dai medici estetici presenti, le mani quali strumento sociale del nostro corpo, esprimono, comunicano e sono specchio della persona.

I TRATTAMENTI PER L'UOMO – Se il dato curioso riguarda proprio questo aspetto della vanità maschile, dal Congresso sono emersi anche altri dati interessanti. La priorità per l'uomo è statisticamente concentrato sul volto, in particolare con il desiderio di ridurre le rughe. Quindi la tossina botulinica è il trattamento più richiesto, con un aumento percentuale del 10% rispetto al 2014. Per il filler, la richiesta è soprattutto di aumento di volume dell'arcata zigomatica. In aumento, come abbiamo visto, anche l'epilazione, soprattutto per spalle, schiena, addominali e mani. Resta il grande classico, ovvero la volontà di ridurre l'adiposità addominale e le cosiddette "maniglie dell'amore": i trattamenti qui, vanno dalla mesoterapia all'uso di apparecchiature elettromedicali.

E LE DONNE? - Per quanto riguarda il gentil sesso, invece, l'interesse maggiore continua a concentrarsi sul viso. I trattamenti più richiesti in assoluto sono quello volumizzante e quello correttivo, per correggere le asimmetrie del volto. Il filler, la cui richiesta è aumentata del 10% rispetto allo scorso anno, è sempre più richiesto da pazienti con età inferiore ai 30 anni. "Sono emersi incrementi significativi nel numero di richieste di trattamenti di medicina estetica quali filler dermici per labbra, zigomi, zona perioculare e angolo mandibolare - sottolinea Cinzia Forestiero - Una novità per quanto riguarda il filler è la rinoplastica medica. E' in aumento la tecnica del rinofiller, eseguito spesso in concomitanza con altri tipi di correzione".Al secondo posto per la donna è la richiesta della tossina botulinica, contro le rughe frontali e perioculari, seguito dalla bioristrutturazione del viso, che corregge gli inestetismi dovuti a età e a stili scorretti di vita...